La mia passione per i quadri
realizzati con i fiori pressati è nata proprio per caso.
Mi era stata regalata, dal mio compagno, una pressa per l'essicazione dei
fiori, il regalo non mi aveva proprio entusiasmato, anzi ero rimasta parecchio male!.
Ma che regalo era ?
Così l'avevo lasciata in cantina per parecchio tempo e poi...un giorno durante una
passeggiata in campagna mi sono trovata a raccogliere delle strane foglie che mi avevano
incuriosito per la forma ed il colore.
Erano talmente particolari che una volta a casa ho provato ad inserirle nella pressa per
vedere come si sarebbero trasformate e da lì, proprio da quel momento è iniziato tutto.
In libreria ho acquistato libri che mi potessero introdurre in questo campo del tutto
nuovo per me e con le informazioni raccolte ho provato a lasciare che le mie mani ,
all'inizio molto timorose perchè il materiale da trattare è davvero fragilissimo, si
muovessero tra i petali di diverso colore e tra le foglie sottili.
Da allora, sono passati molti anni e la mia passione continua.
Il momento più bello è proprio quando ho davanti il foglio bianco e tutto deve ancora
venire
I petali colorati si muovono spinti dalle dita alla ricerca del loro posto e le foglie, a
me piacciono quelle molto sinuose che posso arcuare e movimentare come se fossero flesse
dal vento, cambiano continuamente le loro posizioni, fino a che sento che quella è
l'armonia che cercavo ed allora inizia il mio lavoro. |
DI COSA
HO BISOGNO
- La materia prima: fiori e foglie
- Una pressa per l'essicazione
- Cartoncini da disegno
- Colla leggera, trasparente o bianca
- Un piccolo pennello
- Forbici
- Pinzette per maneggiare petali e foglie
- Pizzi, nastri, tessuti o altro materiale
se vogliamo arricchire la nostra composizione
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FIORI
E FOGLIE
La scelta dei fiori e delle foglie da usare è molto personale,
secondo il proprio gusto.Ci sono alcune regole, però, che non si devono dimenticare :il
materiale va raccolto nel primo pomeriggio, deve essere perfettamente asciutto, va messo a
pressare in giornata per non alterarsi.I fiori pieni di petali, che hanno molto spessore,
è meglio farli seccare togliendo i petali e mettendoli sul foglio di carta uno ad uno.Una
volta seccati si potranno così ricostruire dei fiori come meglio ci piace.I fiori
'semplici' come ad esempio le viole che sono piatte e con grossi petali staccati tra loro,
si possono mettere sul foglio di carta così come sono facendoli aderire perfettamente in
modo da mantenere la loro forma originale.
Così anche per le foglie.
E' sempre meglio raccogliere molto materiale vario :fiori grandi e
fiori piccoli, foglie di varie dimensioni e colore.I grandi serviranno per la composizione
principale ed i piccoli potranno servire per creare dei rametti che arricchiranno la
composizione così per le foglie che ci serviranno per lo sfondo.
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L'ESSICAZIONE
Fiori e foglie preparate e suddivise vanno messe a seccare.In commercio si trovano presse di vario tipo, ma si
possono mettere i fiori e le foglie anche in un quotidiano che possiamo piegare in due e
tagliare, poi, le pagine lateralmente. Usiamo della carta assorbente da inserire nelle varie pagine per isolare il nostro
materiale e poi adagiamo i petali e le foglie su ogni pagina, lasciando tra un gruppo e
l'altro alcune pagine vuote. Poi procuriamoci dei libri molto pesanti che ci serviranno
per comprimere il tutto. La
prima settimana cerchiamo di cambiare la carta assorbente che risulterà umida, poi
lasciamo un'altra settimana il nostro materiale sotto pressatura. 
Questa prima fase può essere più rapida
utilizzando il forno a microonde regolato sullo scongelamento, ma è sempre meglio fare
prima delle prove, per non avere spiacevoli sorprese.
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GLI SFONDI
Ci sono svariati tipi di cartoncino di diverso peso,
consistenza e colore, opaco o lucido, ed anche qui ci si può sbizzarrire nella scelta.
Come è possibile usare anche carte insolite: carte marmorizzate, carte da parati, carta
riso
a voi la scelta.
Io inizierei con un cartoncino bianco opaco. Una volta che
ci si è impratichite gli sfondi potranno essere arricchiti con stoffe, pizzi,
passamanerie.
Il materiale è pronto: possiamo
procedere. |
LA
COMPOSIZIONE
Siamo davanti al nostro cartoncino ed abbiamo vicino tutti
i fiori e le foglie.
Le nostre mani si muovono nervosamente perché
ci accorgiamo che il materiale è davvero molto fragile. Possiamo fare uno schizzo a
matita per delineare la
forma che la nostra composizione deve prendere: centrale, ad angolo, in orizzontale o in
verticale, a mezzaluna, circolare, ovale. In base alla nostra idea di partenza cominciamo
a scegliere le foglie da
usare ed i fiori che vogliamo utilizzare. Disponiamoli sul cartoncino e facciamo le varie
prove fino a che ci sembra che la composizione sia armonica.
Solo ora possiamo cominciare ad usare la colla
ricordando di usarne sempre una piccola quantità, applicata solo nelle parti centrali di
fiori e foglie per avere la possibilità di inserire altri elementi sotto quelli che già
abbiamo incollato. Iniziamo con una composizione semplice!
Il modo in cui combinare fiori e foglie è
questione di gusto personale e con il tempo si arriverà ad un proprio stile ben
definito che caratterizzerà le nostre composizioni. |
Alla
fine
la scelta della cornice più adatta. La nostra composizione è finita, verifichiamo che tutti i componenti siano stati
incollati e prima di passare alla fase finale spruzziamo con un insetticida per fiori la
nostra composizione per evitare che si sviluppino parassiti. Appoggiamo la
composizione sul vetro e inseriamola nella cornice scelta. Sigilliamo il tutto usando del
nastro adesivo che provvederà ad isolare il nostro quadro infine chiudiamo con la
faesite: il quadro è pronto! Ricordiamoci di appenderlo lontano dalla luce diretta
del sole che potrebbe, con il tempo, compromettere la vivacità dei colori di fiori e
foglie. |

per vedere i miei quadri di fiori e merletti |
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