Le donne di casa mia cucivano vestiti
per i giorni di festa ed i tessuti,
nelle loro mani, prendevano forme sinuose.
Le sete leggere dai mille colori
scivolavano sul lungo tavolo di legno scuro
e le voci concitate ripetevano
la lista delle sfumature dei fili da comprare,
con nastri e fettucce intonati ai disegni.
C'era aria di festa.