Maria ha venticinque anni quando sposa Gino, ora possono farlo perché, finalmente, la casa che appartiene ai nonni paterni e che aveva bisogno di essere risistemata, è finita.
La casa è nel centro del paese, tra la farmacia e l'osteria di Nene Tassoni. E' molto grande, con un lungo portico ed un cortile delimitato da un solaio e da un fienile. All'interno una sala spaziosa, un piccolo cucinino, una cucina grande che diventa la stanza più vissuta, con la 'turca' appoggiata alla parete di fondo vicino al mobile radio in radica chiara. La macchina da cucire è in un angolo. Una scala porta alle stanze del piano superiore con le camere e una stanza multiuso e, di sopra, ancora, un'altra stanzetta, che io ricordo piena di gabbie di uccellini cinguettanti in attesa del cibo che io e la nonna portavamo verso sera, in estate, quando dagli scuri socchiusi entrava il sole ed in controluce io seguivo le piccole piume che svolazzavano nell'aria calda.

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